Olive, naturalmente!
Le olive sono coltivate principalmente in Grecia, Italia, Spagna, Turchia e Marocco, soprattutto nei cosiddetti oliveti. Si tratta di giardini pieni di ulivi, alcuni dei quali hanno circa 1000 anni. Il colore delle olive giovani è verde e più sono scure, più sono mature. Nel mezzo, tuttavia, sono possibili tutti i colori: dal giallo, al marrone chiaro e scuro, al viola. Non solo sono belle da vedere, ma i loro valori interni sono particolarmente impressionanti: le olive contengono vitamine A ed E, oltre a magnesio, potassio e sodio e un buon profilo di acidi grassi grazie agli acidi grassi monoinsaturi e ai polifenoli.
Le olive vengono coltivate sia per il consumo diretto, cioè come olive da tavola, sia per la produzione di olio. Ma quale oliva è adatta a cosa? Questo è determinato dal profilo aromatico dell'oliva. Le olive greche Kalamata, ad esempio, sono di colore scuro e non sono adatte alla produzione di olio perché troppo amare. Per eliminare le sostanze amare, le olive vengono prima immerse in salamoia e poi in aceto. Vengono poi conservate in salamoia o in olio fino a quando non arrivano nel piatto o nel bicchiere del martini.
Oro verde
L'olio d'oliva è un ingrediente essenziale in ogni cucina, soprattutto in quella mediterranea. Ma come si ottiene l'olio? Le olive vengono lavate e frullate fino a formare una pasta, compresi i noccioli. Non vengono separate in base al loro colore e quindi al loro grado di maturazione, ma l'olio viene spremuto da olive di tutti i livelli di maturazione. La polpa fermenta brevemente in ossigeno prima di essere spremuta per ottenere l'olio verde chiaro.
Poiché l'olio d'oliva non ama la luce, l'ossigeno o il calore, viene conservato in barattoli, in vetro verde o ambrato, in modo che la luce del sole colpisca meno l'olio. Quindi, se lo conservate sigillato in un luogo meno soleggiato, lo avete già protetto da due colpevoli. Tra l'altro, l'olio d'oliva contiene anche dei conservanti propri, i polifenoli. Più alta è la concentrazione di polifenoli, meno rapidamente irrancidisce. E che dire del calore? L'olio d'oliva ha un punto di fumo di 180 gradi Celsius. Ciò significa che idealmente non dovrebbe essere riscaldato oltre questa temperatura, altrimenti inizierà a formare fumo. A questo punto, il contenuto di vitamine e minerali può diminuire. Naturalmente, è possibile cucinare ogni tipo di prelibatezza con l'olio d'oliva, ma non troppo caldo, altrimenti gli acidi grassi benefici per la salute vengono distrutti. Piuttosto, friggete con olio di colza e usate l'olio d'oliva per insaporire, oppure versatelo su piatti freddi come le insalate.
Chi è l'olio d'oliva
POV: La prossima serata di cucina si avvicina e volete comprare un buon olio d'oliva e delle olive per gli spuntini. Ma non siete sicuri del significato di tutti i nomi sulle bottiglie di olio. Non preoccupatevi, vi mostreremo la strada per trovare l'oro liquido giusto!
- Spremuto a freddo: Significa che l'olio viene spremuto a meno di 28 gradi Celsius. Il processo è noto anche come estrazione a freddo.
- Extravergine: l'estrazione a freddo preserva gli antiossidanti e i polifenoli contenuti nelle olive. L'olio extra vergine di oliva contiene anche la maggior parte degli acidi grassi insaturi, poiché non sono stati distrutti durante la spremitura o lo stoccaggio. Contiene quindi più sostanze nutritive, ma ha anche una durata di conservazione più breve.
- Olio d'oliva vergine: questo olio ha un'acidità leggermente superiore e un sapore meno intenso rispetto all'olio extravergine, ma è comunque considerato un olio alimentare di alta qualità. Ha anche una durata di conservazione leggermente più lunga.
Non ne avete mai abbastanza delle olive? Ti capiamo! Ecco perché abbiamo preparato per voi uno spuntino con le migliori olive della Grecia! Provate la nostra crema spalmabile alle olive verdi e nere per salse e insalate, oppure preparatevi un panino con il nostro tofu alle olive. E se non avete voglia di cucinare ma avete un buon piatto di pasta: cucinate la vostra pasta preferita, riscaldate la salsa di pomodoro con le olive e poi gustatela! E cosa sarebbe la vita senza il dessert? Abbiamo testato la tendenza virale: Gelato alla vaniglia con olio d'oliva e sale e dobbiamo dire che ne siamo entusiasti!